October 22, 2011


Ci siamo svegliati il Mercoledì come il nostro ultimo giorno in Italia. Tutti  dovevamo  finire gli esami e quando  tutto fosse finito avremmo avuto il resto del pomeriggio per fare le valige e trascorrere l'ultimo pomeriggio insieme.
Steve si avvicinò con la grande idea di scriverci lettere tra di noi e metterle in sacchetti così che quando fossimo partiti avremmo avuto una borsa piena di lettere da leggere. Sono andata in camera mia e ho cominciato a piegare i miei vestiti, ma  in realtà non ne avevo voglia così ho lasciato i miei vestiti sul  letto e sono andata a passeggiare con Nalda per Gagliano. Siamo andati fino al castello e fatto tante fotografie alla bellezza del posto e alle case.

Con la notte ci stavamo preparando per una cena fuori sotto le stelle con tutti per la nostra ultima cena. Abbiamo tutti i vestiti e aveva un sacco di alimenti da parte di Antonietta e abbiamo riso, parlato di ricordi e ha preso un sacco di foto con l'altro. Alla fine della notte Ashurina si avvicinò con premi Mock e presentato a tutti noi. Tutti loro sono stati così divertente e abbiamo praticamente riso per tutta la notte fino a quando Steve si avvicinò con alcuni giochi per tutti noi di fare. L'ultimo è stato quello di sedersi tutti giù nella zona dove avremmo sempre mangiare e vorremmo chiudere gli occhi. I professori che dire a tutti da mesi compleanno di alzarsi e toccare qualcuno che ha avuto un impatto sulla vostra vita durante il viaggio. Con tutti i nostri occhi chiusi noi tutti abbracciati e toccati spalle degli altri.

Sapevo che quando Francesca, la mia compagna di stanza mi ha toccato perché lei mi ha dato un abbraccio enorme e sapevo che era lei. Ho quasi messo a piangere quando la partita era finita e abbiamo avuto tutti qualche lacrima agli occhi nostri. Con il tempo abbiamo ottenuto fuori ci siamo resi conto alcuni degli studenti italiani partivano quella notte e non riuscivo a smettere di piangere. Abbiamo pianto per tutta la notte abbracciati un centinaio di volte prima che finalmente vederli andare via. Il resto di noi sono state pensando di andare in un bar, ma alcuni di noi sono rimasti per il confezionamento e finire tutto. Sono andato a dormire quella notte come la mia ultima notte a Gagliano guardando fuori dalla mia finestra le stelle e la luna.


MATTINA SCORSO:
La mattina siamo tutti svegliati, non mi sembrava vero che eravamo in procinto di partire per l'aeroporto a Roma. Tutti gli studenti italiani sono svegliata con noi e ci ha aiutato con i bagagli fino al cortile. Nel momento in cui io e Francesca scese le scale per l'ultima volta, l'ho perso e non solo l'abbracciò stretta, ma non riusciva a smettere di piangere. Era così difficile pensare che non sarebbe mai vederli per molto tempo.
Noi tutti salito sul bus, tutti a piangere fino a quando ci siamo addormentati sul bus per Roma. Non volevo andare a casa ed ero geloso per gli altri che sono stati in grado di rimanere per un paio di settimane dopo. Sulla strada per l'aeroporto il nostro bus rotto e siamo stati tutti scherzando che era un segno che tutti noi dovremmo stare in Italia!
Purtroppo, ce l'abbiamo fatta lì e cominciò il nostro viaggio di 10 ore. Quando abbiamo realmente fatto in America, volevo solo andare a casa così la lunga fila per la dogana non rendeva meglio. Ho finalmente tornato a casa e mi sentivo persa e vuota. Sono rimasto a casa quella notte e la mattina dopo era il peggiore